Ha appena firmato la lettera di dimissioni il nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Dopo nove anni di mandato istituzionale e la rielezione nell’aprile 2013, il Presidente abbandona il Colle. All’età di 90 anni torna nella sua casa in vicolo dei Serpenti insieme alla moglie Clio. Ad assumerne le funzioni adesso è il presidente del Senato, Pietro Grasso, in attesa della convocazione delle camere in seduta comune, che avverrà entro i prossimi quindici giorni.
Si attende l’uscita del Presidente dal Quirinale, dove a breve riceverà gli onori militari. A lui è riservato uno studio in Senato, a palazzo Giustiniani, che occuperà nei prossimi giorni. “L’Italia resti unita e serena”, con queste parole Giorgio saluta gli italiani.
LE REAZIONI
Mentre il rione Monti, dove Napolitano si trasferirà in queste ore, è pronto a dargli il “bentornato”, immediate sono le reazioni ed i ringraziamenti dei nostri politici, a cominciare dal premier Matteo Renzi, che su Twitter scrive: “#GraziePresidente”.
Non esprime la stessa riconoscenza il segretario della Lega, Matteo Salvini, che scrive: “Ultimo giorno di Napolitano al Quirinale. Non piango”.
I saluti a Napolitano arrivano da tutto il mondo. Dopo la lettera di stima e riconoscenza della cancelliera tedesca, Angela Merkel, su Twitter Donald Tusk, presidente del Consiglio europeo, ringrazia Napolitano per il lavoro svolto e lo definisce “ancora di stabilità per l’Italia e vero uomo di stato a livello europeo”.